Dennis Rader, conosciuto anche come il killer BTK, è uno dei serial killer più famigerati nella storia criminale degli Stati Uniti. La sua capacità di nascondersi dietro una facciata di normalità e la sua fredda brutalità hanno scioccato, all'epoca degli eventi, una intera nazione, uccidendo tra il 1974 e il 1991 dieci persone con metodi cruenti.
Il primo omicidio a opera di Rader avvenne il 15 gennaio 1974 ai danni di una famiglia di Wichita, la famiglia Otero. Uccise l'intera famiglia, compresi i minori di 11 e 9 anni a eccezione de figlio maggiore, che scoprì i cadaveri al ritorno da scuola. Sul luogo del delitto vennero trovate tracce di violenza, di sevizie e tracce spermatiche riconducibili a una probabile aggressione sessuale. Nel 1978 spedì una lettera a una emittente radiofonica locale in cui, anonimamente, si assumeva la responsabilità dell'omicidio della famiglia Otero e ne descriveva i dettagli.
L'anno successivo, nel 1979, Anna Williams, 63 anni, sfuggì fortunosamente al killer rientrando tardi dal lavoro, nonostante Rader si fosse appostato per ore nell'intento di ucciderla. Lo stesso Rader, durante la confessione dopo il suo arresto, si dichiarò dispiaciuto per non essere riuscito a compiere il delitto.
Il 27 aprile 1985 il killer BTK - il soprannome BTK deriva dal modus operandi di Rader: Bind (legare), Torture (torturare) e Kill (uccidere) - colpì ancora: uccise una donna di 53 anni, Marine Hedge, la trasportò nella chiesa in cui lui era presidente della congregazione, la posizionò in pose oscene e si masturbò, sbarazzandosi nel corpo in un fossato vicino, che fu scoperto una decina di giorni dopo.
Nel 1988 stranamente Il BTK killer inviò una lettera alla polizia in seguito all'uccisione di tre membri della famiglia Fager; ci teneva a precisare di non essere lui l'artefice del delitto, ma che ne apprezzava il "lavoro" svolto.
Dopo l'omicidio di Dolores E.Davis, nel 1991, la scia di omicidi per mano di BTK si fermò. Quando il caso stava per essere archiviato, ben tredici anni dopo dall'ultimo omicidio a lui attribuito, Rader tornò con una serie di missive sotto lo pseudonimo BTK in cui si proclamava l'artefice di omicidi precedentemente non attribuiti a lui, come quello di Vicki Wegerle, nel 1986, allegando foto delle vittime durante le torture e i loro documenti come prova delle sue affermazioni.
Il 16 fenbbraio 2005 Dennis Rader, preso dalla smania di voler sfidare le forze dell'ordine e i media con le sue dichiarazioni anonime, fece un grosso passo falso: inviò alla polizia un floppy disk contenente una serie di dichiarazioni, convinto di non poter essere tracciato, La polizia invece, incrociando i metadati trovati sul dischetto e confrontandoli con una serie di piste, prima del tutto inesplorate, perquisirono l'abitazione e l'auto di Rader, trovando elementi riconducibili ai crimini commessi e arrestando l'uomo il 25 febbraio 2005 appena in tempo: il killer aveva infatti in mente di tornare a uccidere, avendo già adocchiato la prossima vittima.
La moglie ottenne subito il divorzio (una eccezione, visto il caso specifico, che avrebbe dovuto prevedere una attesa di 60 giorni per la Curia) dopo aver scoperto che l'uomo che amava, in realtà, era un feroce serial killer.
Il personaggio di Dennis Rader, alias il killer BTK, è stato negli anni oggetti di libri, saggi, film e serie tv, compresa la serie Mindhunter, su Netflix.
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